In questa guida ci occuperemo di come si modifica un accensione originale Piaggio 50-125-150-180 cc.
L'accensione è “l'organo” del motore che si occupa di generare la scintilla che fa avvenire la combustione della miscela aria/benzina-olio in camera di scoppio.
è composta da:
-Statore;
-Volano;
-Centralina;
-Bobina (nei motori Piaggio 50 quest'ultima e integrata insieme alla centralina);
-Cavo candela
-Pipetta
-Candela.
Con questa modifica ottimizzeremo lo statore che, originariamente concepito per sviluppare energia anche per il funzionamento dei servizi, può essere modificato per eliminare quest'ultimi e lasciare solo il minimo indispensabile per il funzionamento del motore, riducendo così la potenza dissipata.
Premessa:
Se fate questa modifica perderete l'uso dei fari, clacson, frecce e la ricarica batteria, quindi lo scooter non sarà più idoneo all'uso stradale. Detto questo, declino ogni responsabilità per danni a cose e persone.
Occorrete per effettuare questa modifica:
Pistola pneumatica con chiave a boccola da 15 mm per svitare il volano (o qualsiasi altro metodo che blocchi l'albero motore e consenta di svitare il dado)
Estrattore volano (consiglio quello della Buzzetti, pratico robusto ed economico)
Cacciavite a croce e a taglio
Tronchesi
Forbici
Carta abrasiva a grana medio-grossa (180 va bene)
Lima
Spessimetro
Smontate l'accensione dallo scooter utilizzando la pistola per svitare il dado volano e l'estrattore per rimuoverlo, a questo punto con un cacciavite a croce di buona qualità (questo perché le viti che utilizza Piaggio non sono di ottima qualità e tendono sempre a spanarsi facilmente) smontate le 3 viti a croce che reggono lo statore e le 2 che reggono il pick-up.
!!!ATTENZIONE!!!
Prima di iniziare a svitarle consiglio sempre di “batterle” con un martello in modo da facilitare lo smontaggio.
Tolte tutte le viti, staccate gli spinotti della centralina e del cavo che va al regolatore e sfilatela dal blocco. Ora che abbiamo la nostra bella accensioni tra le mani noterete che ci sono 6 bobine di cui 5 con il rame in vista e 1 ricoperta da plastica nera.
Con un paio di forbici, rimuovete la guaina protettiva dei fili che vanno al regolatore di tensione. Vi troverete 4 fili davanti:
Grigio
Celeste
Giallo
Verde.
Prendete le tronchesi, e facendo molta attenzione, tagliate dove sono attaccati allo statore i seguenti fili:
Grigio
Celeste
Giallo
Ora il filo verde rimasto invece di tagliarlo dove si attacca allo statore, va tagliato prima dello spinotto rotondo e servirà per spegnere lo scooter.
Ora vi ritroverete con lo statore con ancora le bobine superflue, ma senza fili per l'impianto elettrico.
Armati di tronchesi tagliate il filo di rame da dove prima era attaccato il filo giallo (bobina centrale) e cominciate a svolgere tutto il rame.
Sono parecchi metri, quindi mettetevi l'anima in pace e con pazienza toglietelo tutto.
Una volta finito vi ritroverete lo statore senza più bobine ma con ancora le T di sostegno per le bobine attaccate e la plastica nera di isolamento
Aiutandovi con un cacciavite rimuovete la plastica nera e tagliate i contatti che la sostiene al corpo dello statore
Prendete il seghetto e con precisione tagliate le T a filo dello statore.
!!!ATTENZIONE!!! non usate la smerigliatrice, il troppo calore generato dal taglio, scioglierà lo smalto isolante che è messo fra ogni lamierino dello statore e quindi l'accensione si brucerà molto presto!
Una volta segate tutte le T, con una lima e della carta abrasiva, eliminate tutte le bave da taglio in questo modo non si creeranno ponti tra i lamierini e l'accensione non si brucerà.
Una volta ripulite tutte le bave il risultato sarà questo:
Ecco una foto di tutto il “materiale” eliminato.
A questo l'accensione può essere montata, ma prima di testarla bisogna fare altri 2 lavoretti, cioè:
Dato che il blocchetto delle chiavi con questa modifica non funziona più, per spegnere lo scooter dovrete installare un pulsante. L'impianto da realizzare e molto semplice, dovrete collegare il filo verde che prima abbiamo lasciato sospeso ad un pulsante del tipo “normalmente aperto” e l'uscita del pulsante va collegato a massa sul telaio.
Il pulsante ovviamente lo metterete in una posizione facilmente raggiungibile, in modo che , in caso di bloccaggio del cavo del gas, potete spegnere il motore in maniera tempestiva. Ecco una foto del pulsante che uso sempre io (costa pochi centesimi) e dove lo monto io sullo Zip SP180 da pista.
Ultimo lavoro riguarda la candela. Smontate la candela e con uno spessimetro va portato la distanza tra colletto e l'elettrodo centrale della candela a 0,45 mm (come illustrato in foto). Se non lo fate lo scooter risulterà sempre grasso anche con getti bassissimi, quindi non dimenticatelo.
Bene ora la vostra accensione è come una racing, cioè sviluppa solo lo stretto necessario per il funzionamento del motore e renderà lo scooter più reattivo su tutto l'arco di rotazione, ma per un rendimento ancora superiore consiglio:
-Sostituite la centralina originale con una ad anticipo variabile.
-sostituite la bobina con una ad altissima scarica capacitiva e montatela sempre lontana dalla centralina.
-usate un cavo candela e una pipetta racing (quelli NGK sono favolosi) e cercate di metterlo il cavo quanto più corto possibile in modo da non avere troppo “ritardo” dal momento del passaggio di corrente dalla bobina alla candela
Come vedete dalle foto il tutto e stato fatto su un'accensione piaggio per 50, lo stesso può essere fatto con un accensione piaggio per 125-150-180, l'unica differenza sta che su quest'ultima i fili da non tagliare sono:
Verde
Bianco
Marrone
Rosso
Il filo per spegnere il motore si deve fare lo stesso impianto di quello del 50 cc, solo che in questo caso il filo e il verde e come sul 50 cc si trova collegato sempre sullo statore.
ecco anche una foto dell'accensione dello zip sp 180
Spero di essere stato chiaro e che abbia tolto a tutti i dubbi su questa modifica semplice ma molto efficace.
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