Ecco la guida completa per creare i proprio fari "Angels Eyes" con poco! L’Angel Eyes non è altro che un tubo di plastica alle cui estremità è inserito un LED, accuratamente intagliato per creare delle superfici di rifrazione della luce che danno questo effetto:
Materiale:
- tubicini in plexiglass (quello delle tende);
- guaina termo-restringente;
- dremel e disco tagliente (in alternativa usare un seghetto);
- nastro adesivo;
- carta argentata;
- un oggetto circolare dello stesso diametro del faro(per la misura),
- trapano,
- due LED (ed uno di scorta, non si sa mai) da 3,2 (o 3,6 V) 20mA da 1100 2000 mcd(millicandele, è il valore di luminosità: più alto è e più luce il LED produce) del colore desiderato;
- due (più qualcuna di scorta) resistori (detti anche resistenze) da 270 ohm;
- nastro adesivo rifrangente;
- fili elettrici da 0,5;
- saldatore e stagno.
Perfetto!!! E adesso procedi:
1 - Prendi il tubicino in plexyglass; è l'asta orientatrice in figura.
Trovare la lunghezza ideale in modo che compia un giro completo attorno al faro. Usa la formula:
L (lunghezza) = diametro x 3.14
Segna con un pennarello la lunghezza sul tubicino con un eccesso di 2- 3 centimetri per renderlo più maneggiabile nella fase successiva. L’eccesso verrà poi eliminato.
2 - Taglia con il Dremel nel punto trovato nella fase 1.
3 - Scalda il tubicino in forno per circa 5 minuti a 175°; in alternativa è possibile usare la fiamma di un fornello, ma in forno si semplifica il procedimento.
4 - Estrai il tubo dal forno (occhio che brucia) e arrotolalo attorno ad un oggetto dello stesso diametro del faro (noterai che sarà molto flessibile) prendendolo dalle estremità: se lo si prende lungo il segmento si rischia di appiattirlo ed il lavoro dovrà ricominciare da capo.
5 - Quando il tubo torna a temperature normali, diventerà duro. A raffreddamento avvenuto taglia con il Dremel i segmenti in eccesso e rendi omogeneamente piatte le superfici all’estremità. Otterrai un anello aperto.
6 – Con un disco tagliente montato su Dremel (o un seghetto), effettua dei piccoli tagli a circa 1,5mm di distanza l'uno dall'altro nella parte posteriore del tubo, assicurandoti di non oltrepassare la metà dello spessore del tubicino. Questi tagli formeranno quelle tacchette che rifletteranno la luce. Tanto più regolare sarà la profondità e la distanza dei tagli e maggiore sarà il risultato estetico! NON intagliare gli ultimi 2 centimetri su ambo i lati, perché li verrà alloggiato il LED. Ogni singolo taglio permetterà di rifrangere la luce: più superficie del tubo incidi e maggiore dispersione di luce avrai: prendine considerazione quando scegli la luninosità dei LED.
7 - Con in trapano (usando una punta di dimensione simile a quella del LED) fai un buco su entrambe le estremità del tubo, in modo da potervi inserire i LED. Fai un foro del diametro di circa 6mm e profondo circa 5 mm, con cavità rotondeggiante.
8 - Pulisci dai residui l'interno dei buchi ed inserisci i due LED. Assicurati che questi restino saldamente in sede. Eventualmente usa un pò di colla trasparente come l'attack.
9 - Arrotola della carta argentata nelle sezioni non tagliate del tubo (quei 2 cm lasciati agli estremi) in modo da coprire i LED ed evitare la dispersione di luce. Fissa con nastro adesivo comune la stagnola al tubicino di plastica.
10 - Avvolgi con due pezzi di guaina termo-restringente le due sezioni appena coperte dalla carta argentata e fai stringere con una qualsiasi sorgente di calore (accendino o fornello) i due pezzi di guaina. In alternativa è possibile utilizzare il cappuccio di gomma dei faston elettrici facendoli calzare in modo ritentivo!
11 - Applicare uno strato di nastro rifrangente nella parte posteriore del tubo (dalla parte intagliata) senza disturbare la parte anteriore. Questo per aumentare ancora di più la trattenuta di luce all'interno del tubicino.
Alla fine dovreste ritrovarvi con un anello inciso alle cui estremità sono stati fissati due LED la cui luce dovrebbe proiettarsi all’interno del tubo. I fari sono pronti, non resta che realizzare un collegamento in serie.
Ora provvederemo alla parte elettrica del lavoro.
12 - Collegare IN SERIE il reoforo (la zampetta) corto di un Led a quello lungo dell’altro con un saldatore e dello stagno… resteranno liberi un reoforo lungo (polo positivo) ed uno corto (polo negativo).
13 - All’estremità positiva saldate un resistore. L’alimentazione della moto ha un voltaggio di 12 Volts: i con dei LED da 3,2 o 3,6 V 20mA serve una resistenza da 420 ohm (o 220 ohm se volete più luce).
Qualora si decidesse di applicare una sorgente con voltaggio differente la resistenza andrà ricalcolato: al link led.linear1.org/1led.wiz è possibile calcolare la resistenza che comunque segue la legge di Ohm per cui:
Ohms resistore = ( V.bat - V.LED ) / Amp.LED
dove:
V.bat = voltaggio della batteria;
V.LED = voltaggio del LED;
Amp.LED = Amperaggio del LED.
14 - Salda ora all’estremità positiva un filo (meglio rosso per riconoscere il polo positivo); idem al reoforo negativo (magari nero)… il filo non dev’essere eccessivamente spesso, non ci sono grosse tensioni… un 0,30 è più che sufficiente… se volete strafare 0,50!
Alla fine otterrete un tubo di plastica alle cui estremità sono collegati due fili, uno rosso ed uno nero da attaccare al circuito elettrico.
Si procede ora all'alloggiamento dell'AngelEyes all'interno del faro.
15 - Ora dovete aprire il faro mettendolo inforno per qualche minuto in modo da scollare il vetro, forare la parte posteriore del faro per far passare i fili e sistemare l’Angel Eyes all’interno del faro stesso, richiudere il tutto e rimontare sul cupolino il faro.
16 - Collegare alla luce di posizione (sul fast-on, non sul portalampada) i due fili rispettando la polarità; è possibile anche inserire un interruttore per poter spegnere all’occorrenza l’Angel Eyes… la modifica all’impianto d’illuminazione non è permessa dalla legge!
Ecco la guida completa per creare i proprio fari "Angels Eyes" con poco! L’Angel Eyes non è altro che un tubo di plastica alle cui estremità è inserito un LED, accuratamente intagliato per creare delle superfici di rifrazione della luce che danno questo effetto:
Materiale:
- tubicini in plexiglass (quello delle tende);
- guaina termo-restringente;
- dremel e disco tagliente (in alternativa usare un seghetto);
- nastro adesivo;
- carta argentata;
- un oggetto circolare dello stesso diametro del faro(per la misura),
- trapano,
- due LED (ed uno di scorta, non si sa mai) da 3,2 (o 3,6 V) 20mA da 1100 2000 mcd(millicandele, è il valore di luminosità: più alto è e più luce il LED produce) del colore desiderato;
- due (più qualcuna di scorta) resistori (detti anche resistenze) da 270 ohm;
- nastro adesivo rifrangente;
- fili elettrici da 0,5;
- saldatore e stagno.
Perfetto!!! E adesso procedi:
1 - Prendi il tubicino in plexyglass; è l'asta orientatrice in figura.
Trovare la lunghezza ideale in modo che compia un giro completo attorno al faro. Usa la formula:
L (lunghezza) = diametro x 3.14
Segna con un pennarello la lunghezza sul tubicino con un eccesso di 2- 3 centimetri per renderlo più maneggiabile nella fase successiva. L’eccesso verrà poi eliminato.
2 - Taglia con il Dremel nel punto trovato nella fase 1.
3 - Scalda il tubicino in forno per circa 5 minuti a 175°; in alternativa è possibile usare la fiamma di un fornello, ma in forno si semplifica il procedimento.
4 - Estrai il tubo dal forno (occhio che brucia) e arrotolalo attorno ad un oggetto dello stesso diametro del faro (noterai che sarà molto flessibile) prendendolo dalle estremità: se lo si prende lungo il segmento si rischia di appiattirlo ed il lavoro dovrà ricominciare da capo.
5 - Quando il tubo torna a temperature normali, diventerà duro. A raffreddamento avvenuto taglia con il Dremel i segmenti in eccesso e rendi omogeneamente piatte le superfici all’estremità. Otterrai un anello aperto.
6 – Con un disco tagliente montato su Dremel (o un seghetto), effettua dei piccoli tagli a circa 1,5mm di distanza l'uno dall'altro nella parte posteriore del tubo, assicurandoti di non oltrepassare la metà dello spessore del tubicino. Questi tagli formeranno quelle tacchette che rifletteranno la luce. Tanto più regolare sarà la profondità e la distanza dei tagli e maggiore sarà il risultato estetico! NON intagliare gli ultimi 2 centimetri su ambo i lati, perché li verrà alloggiato il LED. Ogni singolo taglio permetterà di rifrangere la luce: più superficie del tubo incidi e maggiore dispersione di luce avrai: prendine considerazione quando scegli la luninosità dei LED.
7 - Con in trapano (usando una punta di dimensione simile a quella del LED) fai un buco su entrambe le estremità del tubo, in modo da potervi inserire i LED. Fai un foro del diametro di circa 6mm e profondo circa 5 mm, con cavità rotondeggiante.
8 - Pulisci dai residui l'interno dei buchi ed inserisci i due LED. Assicurati che questi restino saldamente in sede. Eventualmente usa un pò di colla trasparente come l'attack.
9 - Arrotola della carta argentata nelle sezioni non tagliate del tubo (quei 2 cm lasciati agli estremi) in modo da coprire i LED ed evitare la dispersione di luce. Fissa con nastro adesivo comune la stagnola al tubicino di plastica.
10 - Avvolgi con due pezzi di guaina termo-restringente le due sezioni appena coperte dalla carta argentata e fai stringere con una qualsiasi sorgente di calore (accendino o fornello) i due pezzi di guaina. In alternativa è possibile utilizzare il cappuccio di gomma dei faston elettrici facendoli calzare in modo ritentivo!
11 - Applicare uno strato di nastro rifrangente nella parte posteriore del tubo (dalla parte intagliata) senza disturbare la parte anteriore. Questo per aumentare ancora di più la trattenuta di luce all'interno del tubicino.
Alla fine dovreste ritrovarvi con un anello inciso alle cui estremità sono stati fissati due LED la cui luce dovrebbe proiettarsi all’interno del tubo. I fari sono pronti, non resta che realizzare un collegamento in serie.
Ora provvederemo alla parte elettrica del lavoro.
12 - Collegare IN SERIE il reoforo (la zampetta) corto di un Led a quello lungo dell’altro con un saldatore e dello stagno… resteranno liberi un reoforo lungo (polo positivo) ed uno corto (polo negativo).
13 - All’estremità positiva saldate un resistore. L’alimentazione della moto ha un voltaggio di 12 Volts: i con dei LED da 3,2 o 3,6 V 20mA serve una resistenza da 420 ohm (o 220 ohm se volete più luce).
Qualora si decidesse di applicare una sorgente con voltaggio differente la resistenza andrà ricalcolato: al link led.linear1.org/1led.wiz è possibile calcolare la resistenza che comunque segue la legge di Ohm per cui:
Ohms resistore = ( V.bat - V.LED ) / Amp.LED
dove:
V.bat = voltaggio della batteria;
V.LED = voltaggio del LED;
Amp.LED = Amperaggio del LED.
14 - Salda ora all’estremità positiva un filo (meglio rosso per riconoscere il polo positivo); idem al reoforo negativo (magari nero)… il filo non dev’essere eccessivamente spesso, non ci sono grosse tensioni… un 0,30 è più che sufficiente… se volete strafare 0,50!
Alla fine otterrete un tubo di plastica alle cui estremità sono collegati due fili, uno rosso ed uno nero da attaccare al circuito elettrico.
Si procede ora all'alloggiamento dell'AngelEyes all'interno del faro.
15 - Ora dovete aprire il faro mettendolo inforno per qualche minuto in modo da scollare il vetro, forare la parte posteriore del faro per far passare i fili e sistemare l’Angel Eyes all’interno del faro stesso, richiudere il tutto e rimontare sul cupolino il faro.
16 - Collegare alla luce di posizione (sul fast-on, non sul portalampada) i due fili rispettando la polarità; è possibile anche inserire un interruttore per poter spegnere all’occorrenza l’Angel Eyes… la modifica all’impianto d’illuminazione non è permessa dalla legge!
Qui c'è anche il video...
Video
